
07 Set NextAppennino – Fondo complementare Area Sisma 2009-2016
Lo slittamento dei termini riguarda, in particolare, i bandi che offrono incentivi per l’avvio, la crescita e il rientro delle microimprese (bando B 1.3.a) e delle piccole e medie imprese (bando B 1.3.c), gli investimenti innovativi delle Pmi (B 1.3.b), i progetti che riguardano cultura, turismo e sport (B 2.1), l’inclusione sociale, la cooperazione e il terzo settore (B 2.3), l’economia circolare e le filiere agroalimentari (bando B 3.2). Nel complesso, questi bandi mettono a disposizione delle imprese dei due crateri 365 milioni di euro.
Resta aperto fino al 15 novembre, invece, il bando da 80 milioni per sostenere i progetti di partenariato per la valorizzazione del patrimonio pubblico (B 2.2), così come quello per finanziare la costituzione delle Comunità energetiche rinnovabili promosse dai comuni e dagli enti locali, che mette a disposizione 68 milioni di euro, e che resterà aperto fino al 20 novembre.
NextAppennino è il programma per il rilancio economico e sociale delle regioni del Centro Italia colpite dai terremoti del 2009 e del 2016, finanziato dal Fondo Complementare al PNRR per le Aree Sisma, con una dotazione complessiva di 1 miliardo e 780 milioni di euro, 700 dei quali, per la maggior parte, a disposizione delle imprese per sostenere i loro investimenti sul territorio.
L’ambito di azione è quello della Macromisura B “Rilancio economico e sociale” del Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC) al PNRR. L’obiettivo principale è il rafforzamento del tessuto sociale ed economico territoriale, promuovendo l’innovazione, supportando le produzioni di eccellenza, il sistema dei servizi, i distretti locali e sostenendo l’incremento occupazionale.
La responsabilità degli interventi è affidata ad una Cabina di Coordinamento composta dal Commissario Straordinario per la ricostruzione post sisma 2016, che la presiede, dal responsabile della Struttura Sisma Abruzzo 2009, dal Capo Dipartimento Casa Italia, dai presidenti delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria e dai rappresentanti dei sindaci delle quattro regioni. Fra i componenti anche la Fondazione Aristide Merloni, che contribuisce alla divulgazione delle opportunità offerte dai bandi in oggetto, nei confronti delle imprese del territorio.
Scopri di più sui bandi dedicati alle imprese, in base alla tipologia:
- Investimenti di grandi dimensioni
- Investimenti di medie dimensioni
- Avvio, crescita e rientro di microimprese
- Investimenti innovativi delle PMI
- Avvio, crescita e rientro delle PMI
- Sostegno a cultura, turismo e sport
- Partenariato, valorizzazione patrimonio pubblico
- Inclusione sociale, cooperazione e terzo settore
- Sostegno alla costituzione di associazioni agrosilvopastorali
- Economia circolare e filiere agroalimentari
- Ciclo delle macerie
- Comunità energetiche