Iscrizioni e cessazioni di imprese nelle Marche – III Trimestre 2020

Iscrizioni e cessazioni di imprese nelle Marche – III Trimestre 2020

Nel terzo trimestre del 2020 l’impatto del Covid-19 sulle iscrizioni di imprese nelle Marche si è rivelato più debole rispetto ai dati registrati nel trimestre precedente (vedi infografica II Trimestre), tuttavia, il livello di incertezza sull’evoluzione dell’epidemia è rimasto elevato ed ha contribuito a frenare l’avvio di nuove attività.

Dall’analisi dei dati disponibili, nel III Trimestre le iscrizioni nelle Marche hanno registrato un calo del 14% nel confronto con lo stesso periodo del 2019. Analizzando l’andamento delle iscrizioni mese per mese si rileva che ad agosto sono state avviate il 2,5% in più di nuove imprese rispetto ad agosto 2019

Tale dato risulta meno significativo in termini assoluti dato che il numero di iscrizioni nel mese di agosto è sistematicamente poco elevato per effetto della stagionalità delle aperture.

Le cessazioni continuano a registrare un rallentamento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con un calo del 20%. Nel complesso il III Trimestre 2020 si è concluso con circa 1500 imprese iscritte e quasi 1400 imprese cessate, dunque, con un saldo positivo prossimo alle 100 unità. Al saldo positivo hanno contribuito le iscrizioni registrate nel mese di luglio mentre i saldi di agosto e settembre risultano negativi e compresi tra le -40 e -50 unità.

Disaggregando i dati sulle iscrizioni a livello provinciale si registra una marcata riduzione, pari al -40%, nella provincia di Fermo rispetto alle nuove attività avviate nel III trimestre dell’anno precedente, invece, nelle province di Ascoli Piceno e di Ancona si registra una debole variazione positiva.

L’impresa individuale si conferma la forma giuridica più diffusa rappresentando quasi il 60% delle iscrizioni del terzo trimestre. L’impresa individuale ha registrato la più marcata riduzione delle iscrizioni (-20,9% rispetto al III trimestre 2019), invece risultati positivi sono stati registrati nel caso della Sas (+22,5%) e della Società cooperativa (+16,7%). Si deve considerare, però, che queste due forme giuridiche insieme rappresentano una piccola quota del totale delle iscrizioni del trimestre, che si attesta circa al 5%.

I settori di attività che registrano il maggior numero di iscrizioni e di cessazioni sono quello del commercio, delle costruzioni e dell’industria manifatturiera. In termini di variazione delle iscrizioni tra III trimestre 2020 e III trimestre 2019 sono state registrate variazioni significative nel caso dell’industria manifatturiera (-54,4%), nelle attività immobiliari (-40,5%) e nei servizi di alloggio e ristorazione (-34,3%). 

Al contrario, in due settori si è registrato un incremento delle iscrizioni: settore dei servizi di informazione e comunicazione (+21,6%) e attività finanziarie e assicurative (+8,5%).

In considerazione della ripresa dei contagi in tutta Italia e delle nuove misure restrittive introdotte dal mese di ottobre in molti settori di attività, è difficile prevedere un rimbalzo positivo delle iscrizioni nell’ultima parte dell’anno.