Nel corso del 2020 la situazione di incertezza sull’evoluzione della pandemia da covid-19 e le misure restrittive alla mobilità e alle attività produttive hanno inciso sull’andamento delle iscrizioni e delle cessazioni di impresa nelle Marche.
Le iscrizioni hanno registrato una riduzione del -19% circa rispetto all’anno precedente. Il rallentamento delle iscrizioni è coinciso con i mesi del lockdown, in particolare con i mesi di marzo, aprile e maggio.
Contestualmente alla riduzione delle iscrizioni, anche le cessazioni di impresa hanno registrato un rallentamento, che nelle Marche è stato pari al -16,5% di imprese cessate rispetto al 2019. Anche nel caso delle cessazioni i minori livelli registrati coincidono con i mesi delle misure restrittive più severe.
Il dato sulle cessazioni risulta però parziale. Per valutare l’impatto della crisi sulle cessazioni si dovranno attendere i dati dei primi mesi del 2021; ciò sia per ragioni amministrative, poiché le richieste di chiusura a fine anno sono registrate nel 2021, sia perché le misure di contenimento messe in atto nel corso del 2020 possono aver ritardato l’emergere di situazioni di crisi.
Il saldo tra iscrizioni e cessazioni di impresa nel 2020 risulta negativo ma in linea con quello osservato negli anni precedenti. Il rallentamento delle iscrizioni e contemporaneamente quello delle cessazioni ha contenuto la differenza tra i due valori, è probabile però che questa tornerà ad ampliarsi in modo consistente nei primi mesi del 2021.