La nascita e la crescita di nuove imprese sono fondamentali per le prospettive di sviluppo economico e sociale di un territorio. Ciò è ancor più vero per le aree interne e le aree colpite dagli eventi sismici che subiscono in misura più accentuata della media regionale il progressivo indebolimento della propensione imprenditoriale. La conoscenza delle caratteristiche del fenomeno dell’imprenditorialità nelle aree interne è fondamentale per l’impostazione di adeguate politiche di sostegno.
La presentazione del Rapporto sull’imprenditorialità nelle Marche, giunto alla nona edizione, concentra l’attenzione sulle differenze nella propensione imprenditoriale fra le aree costiere e le aree interne e fra i centri urbani e le aree periferiche. Esso, inoltre, propone un’analisi dell’impatto degli eventi sismici sull’attività imprenditoriale.
La presentazione del Rapporto è anche l’occasione per portare all’attenzione degli imprenditori e degli operatori dell’area i bandi NextAppennino.
Si tratta del programma per il rilancio economico e sociale delle regioni del Centro Italia colpite dai terremoti del 2009 e del 2016, finanziato dal Fondo Complementare al PNRR per le Aree Sisma, con una dotazione complessiva di 1 miliardo e 780 milioni di euro, 700 dei quali a disposizione delle imprese per sostenere i loro investimenti sul territorio.
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